Messaggi flash e pensieri

01/03/2012: Addio grande uomo! :'(

Come Braccio di Ferro

Buon giorno a tutti, siete ancora in ferie? Avete visto tante stelle cadenti?
Qui purtroppo c'è sempre tanto lavoro e con poche possibilità di riposarsi. Purtroppo dopo la bella notizia che a settembre potevamo andare in Irlanda (la mia amata terra), ora tutti i programmi sono caduti e dovremo aspettare ancora qualche tempo prima di poterci rimettere piede. Comunque non ci faremo sangue amaro anche perchè siamo allietati dalle ricette e dai racconti della famosa strega di cui vi ho parlato qualche tempo fa.
Stavolta possiamo svelare qualche mistero (e qui partono i rulli di tamburo e le grida di gioia).

La gentil signora nostra ospite si chiama Gytha Ogg e arriva dal lontano paesino di Lancre alle pendici dei monti Ramtop sul Mondo Disco (tratto dal grande genio di sir Terry Pratchett). E' una strega del trio presente nel paesino ed è considerata da tutti come una grande mamma buona.
Stiamo preparando tutto per farvi gustare appieno usanze che si possono vedere solo a Lancre. Partiremo con una piccola intervista e poi pubblicheremo delle ricette molto particolari e avremmo modo di raccogliere una serie di regole del galateo di quelle zone e impareremo come comportarsi con maghi, troll, Morte e spaventapasseri.
In attesa di tutto questo spero che la ricetta di Elisabetta possa incontrare i gusti di molti visto che gli ingredienti non sono molto comuni nei dolci.
Lascio la parola a lei e ci sentiamo presto sperando di avervi incuriosito con la nostra ospite.
Namastè, M.E.C.

Torta Toscana agli Spinaci

Ingredienti:

per la pasta
  • 300 g di farina
  • 2 tuorli
  • 100 g di zucchero
  • 150 g di burro ammorbidito

per il ripieno
  • 300 g di spinaci
  • 400 g di coste (o biete da taglio)
  • 250 g di ricotta
  • 30 g di amaretti
  • 2 uova intere
  • 50 g di panna fresca
  • 50 g di uvetta
  • 40 g di pinoli
  • 50 g di zucchero

Preparazione:
Innanzitutto non vi preoccupate perchè anche se ci sono tanti ingredienti la ricetta è molto facile, magari non veloce perchè ha bisogno di tempo però state pur tranquilli per il resto.
Iniziate a fare una pasta frolla, mescolando la farina con lo zucchero e mettendo il tutto "a fontana" su una spianatoia con al centro il burro e i due tuorli. Incominciate a impastare facendo un composto omogeneo e stando attenti a non maneggiarlo troppo perchè rischiate di trovarvi poi con una frolla troppo "sabbiosa" se si dovesse alzare troppo la temperatura. Se si dovesse scaldare troppo mettete il tutto in frigo finchè non si abbassi la temperatura e finite l'impastamento. Formate una palla, avvolgetela in un po' di cellophane, e mettetela in frigo a raffreddare per un'oretta.

Mentre aspettate iniziate i preparativi del ripieno. Prendete e lavate con cura gli spinaci e le coste. Mondate tutto togliendo i gambi e tutte la parti troppo fibrose della verdura e mettete il tutto in una pentola con circa 3 dita d'acqua e scottateli per 10 minuti. Una volta cotti scolateli, strizzateli bene e tritateli finemente. Fate due tazze del tè che più preferite (io ho usato quello classico) e in una immergete l'uvetta e la fate ammorbidire, e nell'altra mettete zucchero a piacere e bevetelo con calma mentre aspettate che sia pronta la pasta ;)

Passata un'ora prendete 3/4 della pasta e usatela a foderare, con uno strato uniforme di mezzo centimetro, la tortiera. Punzecchiate il fondo con una forchetta, ricoprite con un foglio di alluminio e riempite con dei fagioli secchi in modo che durante la cottura la pasta non si sformi, e mettete tutto in forno preriscaldato e ventilato a 200° per circa 15 minuti. Mettete il resto della pasta di nuovo in frigo.

Prendete una ciotola e metteteci il trito di spinaci e coste, la ricotta, la panna, gli amaretti sbricciolati, lo zucchero, le due uova, l'uvetta sgocciolata e i pinoli. Togliete la base dal forno una volta cotta, eliminate fagioli e alluminio e riempite con il composto ottenuto. Infine ricoprite il tutto con delle striscie (o con delle forme a piacere) usando la pasta avanzata e mettete di nuovo in forno a 180° per 40 minuti. Lasciate raffreddare e servite con una bella tazza di tè e con qualche ricciolo di panna.

Avete l'acquolina? Provate a farla e poi ditemi se non è una specialità :) Comunque l'uvetta potete anche ammorbidirla con dell'acqua semplice, ma trovo che con il tè prenda un sapore più interessante e adatto.
Vi auguro buona serata a presto.
Un abbraccio
Elisabetta

3 commenti:

  1. Incuriosita per la nuova ospite? Ma incuriosita è dir pochissimo!!! :)

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  2. greebo che cosa ne pensa? (adoro quel gatto ed anche maurice, ovviamente)

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